-
Gli amministratori giudiziari: “Per salvaguardare la sopravvivenza della Misericordia è necessario un sacrificio da parte di tutti - 30 luglio 2017
-
Fatichenti: Necessario il contributo di tutti per far ripartire la Misericordia e lo spirito di volontariato - 29 giugno 2017
-
Oggi alle 18.00 assemblea pubblica presso il Palazzo Vescovile - 28 giugno 2017
-
Assemblea pubblica per far ripartire le azioni e lo spirito di volontariato. Isola Capo Rizzuto è invitata a partecipare! - 22 giugno 2017
-
Fatichenti: “Incomprensibile la scelta del CSV Aurora di tagliare fuori la Misericordia di Isola” - 13 giugno 2017
-
Nel segno dell’amicizia, si sfidano a calcetto i giovani del Centro Matteo 25 e gli studenti della paritaria - 1 giugno 2017
-
BANDO SERVIZIO CIVILE NAZIONALE 2017 - 1 giugno 2017
-
Sbarchi a Crotone: il Commissario della Misericordia di Isola Fatichenti ringrazia tutti i volontari - 28 maggio 2017
-
Anche 33 salme fra i migranti sbarcati stamane a Crotone - 27 maggio 2017
-
Sbarcati stamane a Crotone 251 migranti: Presenti gli operatori Misericordia! - 26 maggio 2017
Consiglio Pastorale contro gli atti sacrileghi, Don Edoardo: “Il corpo di Cristo viene pugnalato nelle messe nere”
Dopo il grave episodio del furto sacrilego avvenuto nella notte tra Lunedì e Martedì, all’interno della chiesetta di San Rocco di Isola Capo Rizzuto, nella stessa serata di Martedì si è tenuto il Consiglio Pastorale convocato dal parroco cittadino Don Edoardo Scordio. Un incontro durato circa due ore, a emergere soprattutto la tesi più preoccupante, ovvero quella di un possibile gruppo satanico nato sul territorio. In tutti gli interventi si è parlato di satanismo e messe nere, è anche stato rimarcato la possibile vicinanza con la data di Venerdì 17, inoltre Don Edoardo ha ricordato un particolare inquietante di quello che potrebbe essere l’utilizzo dell’eucaristia durante queste messe in favore di Satana: “L’Eucarestia, simbolo del corpo di Cristo, viene pugnalata”. Messaggi chiari ed inequivocabili, purtroppo, però, non tutti hanno compreso bene il messaggio d’allarme, poche, infatti, le presenze all’incontro, all’incirca un’ottantina di cittadini, Don Edoardo ha voluto rimarcare quest’assenza di massa con un messaggio soprattutto ai gruppi parrocchiali: “Oggi ho convocato due mila persone, due mila reali non un numero tanto per dire, tra mail e messaggi l’invito è stato consegnato a tutti i gruppi parrocchiali, alle istituzioni e a tanti singoli cittadini. In casi del genere mi verrebbe voglia di sciogliere tutti i gruppi parrocchiali, perché se esistono solo per se stessi non servono a nessuno”. Presente, invece, l’amministrazione comunale con il Sindaco Gianluca Bruno in prima fila, al suo fianco i consiglieri Maurizio Piscitelli e Carmine Timpa, oltre all’assessore Carmine Parisi. Il primo a intervenire è stato il consigliere Piscitelli, che ha chiesto alla comunità di denunciare, proponendo una tenda di preghiera davanti alla Chiesa ormai sconsacrata. Diversi anche gli interventi dei presenti in sala, fino alla chiusura del primo cittadino Gianluca Bruno: “Ancora una volta ci ritroviamo tutti assieme per parlare di un altro episodio di violenza, ora bisogna capire le intenzioni della cittadinanza, se siamo tutti convinti che questo debba essere l’ultimo gesto allora avremo una strada nuova da percorrere insieme, altrimenti abbiamo perso un’altra serata e continueremo a percorrere la solita strada dell’indifferenza, come si è sempre fatto. Un furto in una chiesa è come un furto alle vostre abitazioni, si tratta di un bene comunitario, bisogna tirare fuori gli attributi se vogliamo cambiare. Non prendiamocela con i giovani, la colpa è prevalentemente degli adulti, la prima agenzia formativa è la famiglia”. Nel messaggio finale Don Edoardo ha ricordato che la chiesa rimarrà chiusa per sacrilegio fino a quando non verrà nuovamente consacrata dal Vescovo, invitando i cittadini a fare preghiere di riparazione. Suggerendo, infine, tre proposte al pubblico presente: Adorazione Eucaristica da San Rocco al Duomo nella giornata di Giovedì, con partenza alle ore 19.30; Manifestazione in tutti i quartieri di Isola con i gruppi parrocchiali il Mercoledì delle ceneri, con partenza da Capo Colonna Nord fino al Duomo e preparazione di 14 coppie nella quaresima, per impiantare nei quartieri le Comunità ecclesiali di base e alcune nuove chiese in periferia.
Ufficio Stampa
Parrocchia dell’Assunta